La stanchezza è un fenomeno che si manifesta soprattutto in inverno, e i sintomi sono simili a quelli di una stanchezza cronica. Ma quali sono i segnali di quest’ultima? Scopriamolo assieme.
Nel periodo invernale, spesso succede di sentirsi stanchi e i sintomi manifestati richiamano molto quelli di una stanchezza cronica. Da uno studio, infatti, è emerso che una persona su cinque sente di essere parecchio stanca.
Stanchezza: quando è cronica?
Ma quando si può dire che una stanchezza è di tipo cronico? Questa è una patologia i cui sintomi sono caratterizzati da un senso di stanchezza e di affaticamento che persistono, senza che ci sia, in apparenza, una ragione logico-scientifica. Chi soffre di stanchezza cronica non riesce a sentirsi meglio nemmeno dopo una bella dormita.
Se la stanchezza dovesse comparire improvvisamente, per lo più senza ragione, sarebbe buona cosa rivolgersi a un medico e chiedersi il perché di questo fenomeno. La stanchezza cronica, infatti, potrebbe essere allarme di una serie di malattie, tra cui l’ipotiroidismo, che causa un continuo senso di fatica.
Quel che si sa è che reali cause della stanchezza cronica, al momento, non sono note. Sono molte le ipotesi sul perché si manifesti questo senso costante di fatica e stanchezza, e molti esperti hanno tentato di dare una risposta a questa domanda, ma non ci sono certezze su quelle che possono essere le reali cause del suddetto disturbo.
Un’altra ipotetica causa è avere il cortisolo alterato, quello che comunemente è noto come “ormone dello stress“. Quando questo ormone manca, può insorgere un senso di stanchezza e anche di perdita dal punto di vista dei muscoli. Altro campanello d’allarme è il diabete: chi ne soffre si sente molto stanco, soprattutto contestualmente ai pasti. E ancora, può trattarsi di long covid, patologie mentali o celiachia.
Le cause sono disparate e spesso una valida ragione non c’è.
Stanchezza cronica: sintomi e rimedi.
Tra i sintomi di questo genere di stanchezza, che sono dei veri e propri segnali, ci sono la mancanza di memoria, dolori ai muscoli senza ragione, mal di gola e linfonodi ingrossati, mal di testa, male alle ossa, sonno e stanchezza. In caso di stanchezza cronica, dormire a lungo non aiuterà a migliorare la situazione.
Attualmente non c’è una cura universale che possa aiutare a superare il problema, ma la raccomandazione è sempre di rivolgersi a un medico ed evitare di fare da sé, magari assumendo tanti integratori. Altro consiglio è quello di fare una vita attiva, fare sport, talvolta ricorrere a uno psicologo per capire se nel proprio interno c’è qualcosa che influenza questa condizione.