Tra gli ingredienti che utilizziamo nelle nostre cucine ce né uno antico, conosciuto da tutti, amato ma anche temuto per i suoi effetti postumi.
Cuciniamo di tutto con questo ingrediente che non solo conferisce sapore e unicità alle nostre pietanze ma, i suoi effetti benefici sul nostro organismo sono miracolosi e unici anche se c’è un aspetto di questo ingrediente che non tutti amano e allora scopriamo il perché e come rimediare.
Non possiamo fare a meno di questo piccolo ingrediente famoso in tutto il mondo e utilizzato per tantissime preparazioni di cibi; il suo sapore è unico ma anche molto deciso e non si fa dimenticare…avete compreso che si tratta del nostro compagno di cucina più famoso: l’ Aglio.
In questo articolo vi racconterò i suoi prodigiosi effetti sul nostro organismo, le sue peculiarità e quel difetto che ci frena nel mangiarlo come si dovrebbe per dare vita a tutti i suoi benefici. Grazie agli studi di un cardiologo, impariamo a conoscere l’ aglio, alleato della nostra cucina e del nostro fisico.
E’ rimedio più antico e più diffuso nella medicina tradizionale senza effetti collaterali; cerchiamo di capire come utilizzarlo nelle quantità e come dobbiamo assumerlo per attivare le qualità farmacologiche senza, la paura più comune che tutti abbiamo quando si tratta di aglio: l’ alitosi.
E’ il rimedio medico più antico che sia stato ritrovato, sul “papiro di Ebers” , addirittura risalente al 1500 A.C.. Ancora oggi gli Egiziani sono i maggiori consumatori di aglio; nell’ antichità consideravano questa pianta “divina” per le sue numerose proprietà.
Anche i Greci usavano l’ aglio e, gli atleti olimpionici, lo utilizzavano addirittura come sostanza “dopante” masticando gli spicchi mentre correvano…certamente non sarà uno dei consigli che troverete di seguito!
Gli effetti benefici che si ricavano dall’ ‘aglio sono dovuti al fito composto detto “allicina” che ha diverse caratteristiche particolari. Prima di tutto è “termolabile” quindi viene disattivato dalla cottura motivo per cui i benefici farmacologici, li otteniamo soltanto dal consumo di aglio crudo.
L’ altra particolare caratteristica dell’ allicina è che anche se l’ ingrediente è crudo, per ottenerne i benefici va attivata quindi l’ aglio va spremuto o schiacciato per attivare le sue proprietà farmacologiche. Ma anche attivando l’allicina, dobbiamo sapere come assumere questo ingrediente per evitare spiacevoli effetti collaterali quali alitosi, fastidi intestinali e nausea.
Allicina, effetti benefici
Come abbiamo sottolineato, gli effetti fenomenali che vengono attribuiti all’ aglio, si devono appunto al principio attivo dell’ allicina che agisce soprattutto sui vasi sanguigni migliorandone il tono vascolare grazie all’ aumentata sintesi dell’ ossido nitrico ed è per questo, che alcuni medici cardiologi, lo prescrivono come rimedio naturale.
Quindi, le sue principali caratteristiche, che donano benefici al nostro organismo le possiamo riassumere dicendo che: migliora il tono vascolare dei vasi sanguigni, aumenta la perfomance sportiva, riduce le calcificazioni vascolari (rischio infarto), riduce la pressione arteriosa (diastolica-valore della minima), inibisce l’ aggregazione piastrinica( Come l’ aspirina). A questo proposito, se si assumono farmaci per fluidificare il sangue o per il controllo della pressione parlare con il medico prima di cominciare una terapia con l’ allicina.
Altre incredibile caratteristiche dell’ aglio sul nostro organismo sono quelle antimicrobiche, infatti l’ utilizzo dell’ aglio è fenomenale per le infezioni respiratorie e per le parassitosi intestinali. Ci sono stati degli studi che dimostrano come con l’ assunzione dell’ aglio crudo, i sintomi del raffreddore alla sua comparsa, vengono ridotti. Questa pianta viene annoverata fra i rimedi naturali più efficaci come antinfiammatori e antiossidanti.
Come assumere l’ aglio senza avere spiacevoli disturbi e imbarazzi?
Certamente mangiare pietanze tutti i giorni con aglio cotto non darà i risultati farmacologici sperati che abbiamo lodato fin ora; infatti, come già detto, l’ allicina è termolabile quindi una volta cotto l’ aglio, perderà tutte le sue proprietà farmacologiche.
Se non siamo consumatori di aglio possiamo trarre i suoi benefici da alcuni integratori specifici che libereranno direttamente nel tratto intestinale il principio attivo dell’ allicina evitando così lo spiacevole effetto di nausea ma soprattutto, di alitosi.
Per chi vuole invece cimentarsi in un rimedio antico casalingo trovato da un medico cardiologo su un testo antico di fitoterapia, ne sveliamo ora il procedimento e le dosi, in questo modo, si avrà sempre a disposizione la porzione giornaliera: le dosi ottimali per avere i benefici farmacologici vanno da 1 a 3 spicchi di aglio al giorno ( soggettivo), si consiglia di partire con mezzo aglio al giorno aumentando la dose nel tempo, sono consigliate almeno 3 settimane di assunzione dell’ ingrediente.
La ricetta
Procurati Aglio biologico di qualità, taglia lo spicchio in parti piccole come una compressa, lascia riposare sul tagliere questi pezzetti per almeno 2/3 minuti, in questo modo, si attiverà la reazione di “idrolisi enzimatica” che eviterà l’ effetto alitosi; metti questi pezzetti di aglio all’interno di mezzo bicchiere d’ acqua e attendi 5 minuti prima di bere il preparato. Il tutto non va masticato ma mandato giù con l’ acqua come se fosse una pastiglia.
Con questo sistema attiveremo tutti i principi attivi dell’ allicina che agirà beneficamente sul nostro organismo senza avere il fastidioso effetto alitosi che è la ragione principale per cui molti si tengono alla larga da questa pianta, pur essendo incredibilmente divina come ci hanno raccontato i nostri avi. In ogni caso è stato dimostrato che l’ aglio, non deve mai mancare perché, oltre ad essere un meraviglioso accompagnatore di molte pietanze, è anche generoso con la nostra salute.