Scandalo a Sanremo, la frase che nessuno ha colto in diretta: l’ha detto in faccia a Carlo Conti

Carlo Conti ha dovuto ingoiare un boccone amaro in diretta, a causa di una frase che ha generato uno scandalo e che non tutti hanno sentito.

Un uomo bavarese, vittima da bambino di abusi sessuali imputati al sacerdote Peter H, denunciò al tribunale di Traunstein anche il Papa emerito Benedetto XVI, oltre che il suo successore alla diocesi di Monaco, il cardinale Friedrich Wetter, e i vertici del vescovado di Monaco. Il protagonista di questa torbida storia denunciò Ratzinger perché “conosceva la situazione e ha perlomeno preso in considerazione alla leggera che quel sacerdote potesse ripetere i suoi reati”.

Scandalo a Sanremo, la frase che nessuno ha colto
Frase scandalosa a Sanremo (Ansa) Direttanews.it

L’accusatore si fece chiamare dai media tedeschi Julian Schwarz. Quando aveva tra gli 11 e i 12 anni don Peter gli fece guardare dei video porno e abusò di lui sessualmente. “Il prete ha praticamente fatto addormentare l’intera comunità e ha venduto molto bene la sua versione”. Julian scappò di casa e fece uso di droghe pesanti. L’uomo dichiarò di aver subito “un omicidio emotivo. I bambini portano questo in loro per tutta la vita”. Ratzinger a sua detta era a conoscenza della propensione all’abuso del prete.

Nel 2010 ci furono le prime denunce contro don Peter H., tra cui quella di Julian, ma le indagini furono sospese e i reati prescritti. Joseph Alois Ratzinger è stato capo della Chiesa cattolica e sovrano dello Stato della Città del Vaticano dal 19 aprile 2005 fino alle sue dimissioni il 28 febbraio 2013. L’elezione di Benedetto a papa avvenne nel conclave papale del 2005 dopo la scomparsa di papa Giovanni Paolo II. Dopo le sue dimissioni, Benedetto decise di essere conosciuto come ” Papa emerito”, e mantenne questo titolo fino alla sua morte nel 2022.

Scandalo a Sanremo

L’11 febbraio 2013 Ratzinger annunciò la rinuncia “al ministero di vescovo di Roma, successore di san Pietro”, con decorrenza della sede vacante il 28 dello stesso mese. È stato l’ottavo pontefice a rinunciare al ministero petrino, se si considerano unicamente i casi dei papi di cui si hanno fonti storiche certe o molto attendibili: Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII. A seguito delle dimissioni, il suo titolo diventò sommo pontefice emerito o papa emerito, mentre il suo trattamento rimase quello di Sua Santità.

Il nome di papa Ratzinger, riconosciuto provocatoriamente come vero papa, da qualcuno nel pubblico dell’Ariston è stato ritirato in ballo. L’episodio, ascoltabile nel video in alto postato sul profilo x di @figuretoriche, è successo prima della canzone dei Coma Cose ed è arrivato su richiesta di due Youtuber. Uno scandalo in diretta a Sanremo che ha generato reazioni sul web.

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